Egitto, la questura usa Grindr in bloccare le persone LGBT+ e torturarle

Assistente un report dello Human Rights Watch, in Egitto la questura usa Grindr e altre app di incontri verso trovare e attenuare persone LGBT+ e sottoporle verso torture. Human Rights Watch, curato da un’organizzazione durante i diritti LGBT+ mediante dimora al Cairo, ha intervistato 15 persone LGBT+ perseguite con il 2017 e il 2020 durante sostegno verso leggi vaghe e discriminatorie sulla «dissolutezza» e sulla «prostituzione».

Aiutante quanto riportato, le forze dell’ordine scelgono comunemente le persone dalle strade basandosi soltanto sulla loro sentimento di gamma, le adescano per social rete di emittenti e le app di incontri maniera Grindr e perquisiscono illegalmente i loro telefoni.

I pubblici ministeri utilizzano, dopo, i contenuti ritrovati in scusare le detenzioni prolungate mentre timbrano i rapporti della polizia e promuovono procedimenti penali ingiustificati davanti le persone LGBT+.

Il report

Tutti gli intervistati hanno aiutato affinche la gendarmeria li ha molestati verbalmente e li ha sottoposti verso vari abusi fisici. Nove di loro hanno proverbio che gli agenti di gendarmeria hanno incitato estranei detenuti verso maltrattarli. Tutte le vittime, per di piu, sono state trattenute mediante contenitore assicurare in periodi prolungati, unito in assenza di entrata per un consigliere legittimo. Fra le persone intervistate sono diverse quelle che hanno raccontato inquietanti di abusi e torture all’epoca di la reclusione, del compiutamente analoghi per quelli raccontati dalle persone LGBT+ detenute sopra Siria.

Un fidanzato 27 anni, ha rivelato di avere luogo condizione bloccato qualora e andato a incontrare un umano mediante cui aveva discusso contro Grindr. Dopo il conveniente affievolimento, e status portato con un «reparto insegnamento» qualora e status «sorpreso di vedere il fidanzato incontrato su Grindr» con gli ufficiali. Ha motto perche le potere hanno proceduto a interrogarlo e successivamente a picchiarlo scaltro verso mentre non ha vistato un dichiarazione durante cui si dichiarava colpevole di «pratica dissoluta».

Una donna di servizio ha detto cosicche poi essere stata illegittimamente detenuta intanto che una opposizione al Cairo nel 2018, gli agenti di polizia l’hanno sottoposta per tre selezione di “verginita” mediante diversi momenti nel corso di la possesso. «Un poliziotto donna di servizio mi ha afferrato e spremuto il rientranza – racconta – ha acquisito la mia fodero e ci ha guardato dentro, ha aperto il mio retto e ha inserito la sua giro per profondita». «Ho sanguinato durante tre giorni e non ho potuto camminare verso settimane – continua – Non potevo succedere con toilette e ho sviluppato condizioni mediche di cui soffro arpione oggi».

Un umano ha massima cosicche al proprio attenuazione a Ramses, al Cairo, nel 2019, gli agenti di pubblica sicurezza lo hanno bislacco privo di coscienza, successivamente lo hanno evento alloggiare per piedi in tre giorni per una sala buia e non ventilata unitamente le mani e i piedi legati insieme una stringa. «Non mi hanno licenza di accadere durante toilette – racconta – Ho richiesto annaffiare i miei vestiti e finanche defecarci internamente. Non avevo attualmente visione del ragione per cui ero status arrestato».

Malak el-Kashif, 20 anni, una donna di servizio transgender e propagandista a causa di i diritti umani, e stata detenuta arbitrariamente a causa di quattro mesi, molestata sessualmente e maltrattata durante una prigione maschile nel 2019. Non possiamo, per di piu, non associare per questi fatti il suicidio di Sara Hegazy, l’attivista trans giacche lo trascorso giugno si e suicidata dopo abitare stata durante mesi nelle carceri egiziana appresso aver sventolato una bandiera arcobaleno ad un intesa, e Patrick Zaky, lo alunno dell’associazione di Bologna galeotto da piuttosto di sette mesi al Cairo, torturato subito appresso l’arresto e “accusato” dalla pubblicazione squadra della propria nazione di succedere un propugnatore dei diritti delle persone omosessuali.

La opinione del Dirigenza

L’Egitto ha reiteratamente respinto le raccomandazioni di diversi Paesi in sistemare intelligente agli arresti e alla separazione basata sull’orientamento del sesso e sull’identita di qualita. Ancora or ora, al avvertenza dei diritti umani delle Nazioni Unite a marzo, il direzione egizio ha rifiutato di riconoscere l’esistenza delle persone LGBT+.

Gli abusi da porzione delle ascendente egiziane davanti le persone LGBT+, di piu verso alterare gli obblighi dei trattati internazionali di cui l’Egitto fa dose, violano e diritti garantiti dalla stessa istituzione egiziana. La istituzione, difatti, proibisce la patimento, l’intimidazione, la costrizione e il «danno sensuale ovverosia morale» ai detenuti. Prevede, inoltre, affinche un tribunale ignori ogni dichiarazione consegnati fondo strazio oppure insidia di vessazione.

«La moralita e l’ordine generale – scrive Rasha Younes, ricercatrice sui diritti LGBT durante HRW – vengono dirottati non preservati, mentre le forze di abilita arrestano arbitrariamente le persone e le sottopongono ad abusi che alterano la vitalita durante la detenzione».

«I socio dell’Egitto – conclude – dovrebbero fermare il sostegno alle sue forze di destrezza abusive fino verso quando il Paese non adottera misure efficaci a causa di collocare sagace a corrente periodo di abusii. Sopra presente atteggiamento le persone LGBT potranno divertirsi agevolmente nel loro Stato».

33 anni, sotto l’ala protettrice di Big Pharma, vende droghe e veleni per giustizia. Bottega questi ultimi ancora nel epoca autonomo tra una catfight e l’altra. Vive durante Salento, ove si nutre di Stephen King, raggruppamento TV e Pokemon.