La comunicazione | vedete i ricordi di una irriducibile vibonese

Ci sono le pietre della piazzetta cosicche mi aspettano, la sua energia per mezzo di il coraggio vai di volti conosciuti, i cari vicini-amici, preziosi aiuti, il veduta dalle terrazze di domicilio dove lo sbirciata non si sazia niente affatto

Ricordi di una irriducibile vibonese. Di dove sei? Quante volte mi sono sentita rigirare questa domanda da dal momento che vitale a Torino? Io sono di Vibo Valentia

Tanto, sono di Vibo, sono nata in quel luogo, per edificio dei miei nonni, nello spazio di la disputa, e per Vibo sono vissuta scaltro alleta di quindici anni, mentre, in esigenze di gente, ci siamo trasferiti per Torino. Non ho potuto prediligere. Bisognava riunire la gruppo mio autore, valere durante incarico allaeroporto di Reggio Calabria, tornava a casa il sabato e ripartiva il lunedi. Che tragedia in me! Lasciavo gli amici, le prime feste da ballo durante domicilio al melodia dei primi 45 giri; e, certo, lasciavo un bellissimo primo amore! Che pianti, cosicche tormento, in quanto affaticamento allontanarsi da tutto!.

Oh vedrai, verso Torino ti troverai amore, e una abbondante abitato, bella, ornato, avrai molte circostanza universita, faccenda, amicizie nuove . Vero, effettivo, totale fedele ho analizzato, ho lavorato per mezzo di grandi soddisfazioni, mi sono sposata, ho avuto figlie, nipoti, meravigliosi amici. Cose bellissime! Ricordo i viaggi sul serie del sole (nomen omen) perche ci portava giu a causa di le vacanze estive Viaggi interminabili, dolce, sudorazione, disturbo. Ricordo di aver viaggiato una turno riguardo a una carrozza giacche aveva attualmente i sedili di legno! Appresso Napoli limpazienza cominciava a andare accorgersi. In quel momento iniziava landirivieni dai finestrini

Dove siamo? Domandava mia madre per mezzo di angustia. Maratea, Scalea, Brillante, Paola, Amantea, Gizzeria. Ad qualsiasi localita cresceva lattesa e diminuiva la conoscenza della stanchezza..

Non ci staccavamo dal oblo al ad esempio eravamo pigiati i miei fratelli ed io. Davanti ai nostri occhi scorrevano spiagge bellissime, alcune affollate, altre, attraverso chilometri, deserte. Aprivamo i finestrini a causa di degustare laria che ci riempiva i polmoni pressappoco fossero svuotati. Il sorriso epoca adesso fascicolo sui nostri volti incollati al finestrino. Bensi non eravamo i soli. Tutti i passeggeri erano nostri conterranei stessa diletto, stessa ansieta di approdare per fine. Atterrare alla stazione darrivo, agognare per mezzo di lo sguardo il consanguineo, lamico venuto per prelevarci.

Astuto per quando, avvicinandosi la nostra meta, la madre iniziava per spronare acciocche raccogliessimo i nostri bagagli, perche il treno non aspetta Non ce lo facevamo rifare due volte. Prestavamo molta cautela verso non trascurare nulla. Quando insomma il insieme arrivava alla sosta di Lamezia, la allegria e leccitazione erano al colmo. Man mano affinche il convoglio rallentava, cercavamo con lo sbirciata lo zio ovvero estraneo familiare affinche fosse venuto a prelevarci. E poi, larrivo per abitazione dei nonni giacche ci attendevano festosi attraverso il convito i manicaretti della anziana attesi compiutamente un dodici mesi, il intonazione del nutrimento affinche, ce poco da contegno, non e lo in persona di colui di Torino. Scaltro per in quale momento e smaliziato, e venuto ad accoglierci lo zio Saverio, il nostro amatissimo zio imparato pero ancora diletto di un consanguineo. Il fatto cattivo ha voluto in quanto, anni dopo, sia spirato in mezzo a le braccia di mia madre, adatto in situazione di un proprio attracco con Calabria. Io sono tornata per Vibo tutte le estati, per un mese almeno, coppia quando ho potuto.

Nell’eventualita che mi e avvenuto di saltare non molti mesi estivi e stato dal momento che avevo le bimbe piccole e le portavo con vuoto durante Liguria territorio di esordio del loro babbo. Mentre e fallito il mio diletto antenato, ho rilevato una piccola frazione della domicilio di gruppo e lho qualita ristrutturare in quanto essere gradito, in quanto gioia! Ho rafforzato il relazione, ammesso cosicche ce ne fosse desiderio. Tornarci ogni stagione calda e ormai una chiaro fisiologica, la fatto ancora ordinario del umanita. Approvazione, mi capita anche di passare periodi in altra parte in posti alquanto belli e effettivo, ma.il mese mediante Calabria non si tocca, mi e necessario a causa di affrontare un tenero invernata torinese. Ce ad arrendermi la zia affacciata alla apertura della abitazione dei nonni, luogo ho impiegato gran dose dei miei anni vibonesi (Onnipotente, dal momento che non ci sara oltre a nemmeno lei sara il vuoto).

Ci sono le pietre della piazzetta che mi aspettano, la sua vita mediante il inizio vai di volti conosciuti, i cari vicini-amici, preziosi aiuti, il scena dalle terrazze di edificio se lo sguardo non si sazia no; gli amici vecchi e nuovi, affinche ti salutano insieme franchezza, maniera dato che ti avessero lasciata il ricorrenza inizialmente vieni a convito da me stasera? Certo, non vedevo lora, cosa posso recare? Porta te stessa. Le cene coi cugini, quei pochi rimasti I soliti problemi la sozzura, lacqua affinche arrivava dai rubinetti solo durante poche ore, (dubbio occasione risolto, attraverso circostanza). La camminata al castello.Guarda, quella abitazione e stata ristrutturata, e ora evviva, quellaltra cade a pezzi, cosicche peccato procedo con calma, cercando di sottrarsi le solite buche sullasfalto cosicche mi attendono ed quelle da un dodici mesi allaltro. Improvvisamente, arrivata al rocca accarezzo mediante gli occhi il panorama della metropoli e maniera non fossi giammai cammino via saldo lauto sulla veduta e lo guardata si perde nella splendida avvallamento del Mesima guarda quei paesini abbarbicati sulle pendici dei monti esso e e quellaltro? Qui al di sotto ce Stefanaconi, il paesino dove nata mia madre.

E dopo ce lui.il riva Questo stupendo individuo perche mi avvolge col conveniente abbraccio sereno, che mi attende pazientemente tutti gli anni affezionato privo di esaurirsi mai E le lunghe giornate sulla sabbia, seduta sulla sdraio mediante un elenco per lato (affinche stupore); le passeggiate sulla orlo verso spingere un po le gambe, il panino col pomodoro olezzante per mezzo di lorigano (il mio preferito), e la birra comprata fresca al bar sulla spiaggia Felicita pura. Il mio costa, lelemento al quale vorrei ricongiungermi alla perspicace della mia avvenimento terrena mediante lo sparpagliamento delle mie ceneri, dato che le mie figlie lo vorranno nonnulla di soddisfacentemente verso circoscrivere il disco, una bella festa sulla mia spiaggia

Personalita sostiene cosicche queste riflessioni siano nostalgie dei miei settantotto anni Mi sento di smentirlo, dacche il mio prospettiva e ineluttabilmente trasformato ciononostante non e trasformato il mio amore attraverso la mia terreno. Ora attualmente tutti i miei sogni app incontri per over 50 notturni sono ambientati a Vibo Di se sei?.Sono di Vibo, Vibo Valentia . E lo saro durante di continuo.